lunedì 13 giugno 2011

Voto rapido, godimento lungo!


Post breve breve.... come il tempo per mettere quattro sì. Breve il tempo per votare, lungo quello del godere! Grazie italiani, grazie per aver buttato alle spalle 16 anni di quorum non raggiunti, di menefreghismi dimostrati e di soldi buttati! Per aver dato un segno, chiaro, indelebile, come la fragile matita dei seggi, che però non si cancella, che rimane lì a dimostrare il volere di un essere umano, chiamato ad esprimersi e pronto a farlo, perché la gente ha una testa, e sa usarla, se non addormentata dal sopore della televisione. Questo voto ha dimostrato che la rete, internet, i blog, facebook, twitter e quant'altro sono più forti di mediaset, dei vari tg, di Fede e Minzolini, di Berlusconi e Schifani...
Facendo due calcoli brevi... il 54% degli italiani ha votato compatto, non è un risultato bulgaro... è umano... civile... accettatelo, così come probabilmente bisogna ragionare sul fatto che la cosiddetta "maggioranza" non c'è più: se tre anni fa il PDL e Lega ottenevano la maggioranza, oggi alla luce dei risultati di questo referendum... mmmmh... non ne sarei così certa! Aldilà della compravendita dei voti in parlamento. Ma non tediamoci con queste analisi, tanto purtroppo il nanetto farà quello che vuole... godiamo di questo momento!

venerdì 3 giugno 2011

Per garantire il legittimo impedimento puzzeremo come capre!


Ormai manca poco, tra 9 giorni si vota per i referendum, e vedete voi se la pubblicità referendaria dobbiamo farcela da soli!
Ricordiamo i temi:
  1. Scheda rossa: privatizzazione dell'acqua. Votando sì le cose rimangono come ora, votando no si da la possibilità ai privati di prendere in affido i servizi idrici
  2. Scheda gialla: profitti sull'acqua. Votando sì non cambia nulla, votando no si da la possibilità ai privati di stabilire una tariffa per il servizio idrico.
  3. Scheda grigia: nucleare. Votando sì si dice di no al nucleare, votando no... secondo voi?
  4. Scheda verde: legittimo impedimento. Il motivo per cui il governo tace sui referenda: votando sì si abroga il diritto dei governanti a non presenziare ai processi, votando no continueremo con la farsa del nostro premier che in aula non ci va mai!
Ho già commentato insomma la mia idea sul perché tanto silenzio da parte dei media, di solito impegnati a dirci come, dove e quando votare, mentre questa volta gli unici che ne parlano sono i soliti sovversivi in internet. Vorrei fare solo un paio di considerazioni, esempio: considerando i costi di una tornata referendaria mi fa orrore pensare allo spreco dovuto in primis al fatto che avrebbero potuto accorpare questa tornata con quella delle amministrative, ma non volendo raggiungere il quorum... e in secondo luogo al fatto che in un momento di crisi economica si chiami la gente al voto, ma non glielo si faccia sapere. Spendono un patrimonio per fare i referenda e poi non li pubblicizzano, ma appunto, c'è di mezzo una legge ad personam, per cui, ssht non ditelo in giro, prima che la gente si renda conto di cosa sta succedendo!
Eppure in questi giorni, dopo la vittoria di Pisapia a Milano e di De Magistris a Napoli si dice che "il vento sta cambiando", io non mi aspetto un'affluenza del 90%, ma mi auguro che la soglia del 50% venga sorpassata, anche perché sono certa che chi andrà a votare è chi vuole fare la croce sui "sì". Chi ancora crede nel nano ovviamente ascolterà il suo consiglio è starà a casa a vedere la tv o si prenderà un viagra per poter emulare il grande scopador, ma le ultime figuracce secondo me lo hanno rovinato, ormai la gente è stanca di bugie e mi auguro si rendano conto che andare al voto è importante. Ricordiamo solo che per LUI è importante il quarto quesito, per noi lo sono tutti e quattro e in particolare i primi tre, perché se privatizzano l'acqua, signori miei, altro che quelli di sinistra non si lavano... non potremo permetterci di farlo! Se passa il nucleare dovremo aver paura, perché mentre i giapponesi ci tenevano alla sicurezza ed è successo quello che sappiamo... avete presente come tengono conto delle norme di sicurezza i nostri? Ricordate la Tiessen, avete presente i numeri dei morti sul lavoro in Italia? Insomma LUI non vuole andare in galera, NOI non vogliamo finire sottoterra anzitempo.
Due piccole noticine: la foto che vedete è la sovrapposizione dei probabili siti nucleari con le faglie sismogene, credo commentare sia superfluo. Poi... ricordatevi che quando si votano più schede, come in questo caso, non vanno mai tenute sovrapposte durante le operazioni di voto, dato che facendo la X su quella sopra, se si calca troppo, la scritta si copia su quella sotto, rischiando di annullare la scheda con un doppio segno! Fate attenzione e buon voto a tutti!