sabato 18 dicembre 2010

Il culo al caldo


Chissà perché certe notizie escono di sabato... il PD vuole allearsi al terzo polo! Azz.... quando ho letto la notizia mi si è accapponata la pelle, ho ripensato alle condizioni in cui ci siamo trovati a governare nel 2006 e mi sono rivista in quelle condizioni: a sperare che non cadesse, che se ne andassero i "nemici" e di non ritrovarmi di nuovo con un governo Berlusconi. Mi sono sentita come quando ero adolescente: quando il fidanzatino di turno usciva con la tipica frase:"dobbiamo parlare" e la testa cominciava a girare, i pensieri a sovrastarsi, "cos'ho fatto, cos'è successo, ha un'altra!" La stessa cosa mi è successa oggi. Possibile che i nostri leader pensino che l'unico scopo nella vita sia far cadere Berlusconi? Senza pensare al futuro, solo... andare al governo. Ma che stabilità possiamo avere alleandoci con il terzo polo? No, spiegatemelo perché proprio non lo capisco. Allora hanno ragione i pidiellini! Noi non pensiamo altro che mandare a casa il nano! Mi può anche andare bene, ma voglio un programma, voglio sapere cosa andiamo a fare, voglio avere la certezza che verrà fatta una politica di centro sinistra e volete dirmi che questo è possibile con Fini & C.? Va bene, non li chiamo più fascisti o qualcuno si sente male, ma... politicamente non mi sembra escano da una cultura così... come dire... socialista? Comunista? Ah, ma sono termini che ormai non si usano più... le ideologie fanno paura, bisogna badare solo al sodo! L'economia, il lavoro... echissenefrega dei diritti... degli ideali. Preoccupiamoci di quanto abbiamo in banca, non a come li spendiamo i soldi, non a come li guadagniamo, preoccupiamoci solo di averli! Se poi continuiamo ad accettare che i gay siano chiamato froci o culattoni va bene, l'importante è mandare a casa Berlusconi! Preoccupiamoci che la chiesa stia al calduccio quando fuori c'è neve e freghiamocene delle famiglie che non accettano di lasciar morire un famigliare nell'illegalità, ma lo vogliono di diritto, l'importante è andare a Messa la domenica ed essere in pace con la particola, non con la legge italiana. Continuiamo ad accettare le ingerenze della Chiesa Cattolica, continuiamo a gonfiarci la bocca con la parola laicità, che tanto poi, una volta detta, non rimane niente se non un abbozzo di sorriso, mentre loro, i cattolici continuano a insultarci con i loro concetti medioevali. Ma sì, mandiamo a casa Berlusconi, andiamo al governo, lasciamo che la gente abbia il vomito di una politica atta solo a mantenere il culo sulla poltrona!

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