
Io sono nata e vivo in nord Italia... e un po' me ne vergogno!
Credo che un qualsiasi italiano porti orgogliosamente avanti l'immagine del paese dove è nato e cresciuto: se senti parlare i romani di Roma, sembra che stiano parlando dell'ombelico del mondo, idem i napoletani, i sardi, i veneziani, i milanesi... ma spudorati e arroganti come i leghisti... nessuno! Questi hanno fatto dell'orgoglio nordista un partito politico, dell'odio verso gli altri italiani una bandiera, fino all'eccesso, fino a quello di cui abbiamo già parlato abbastanza: l'insulto alla bandiera, all'inno, all'Italia intera. Ma arrivare a dire che con il federalismo decentreranno i ministeri, porteranno più ricchezza al Nord... è vergognoso! Come se il sud vivesse nel lusso, come se i meridionali sfruttassero le ricchezze dei padani! Mentre noi polentoni all'Italia abbiamo dato solo Bossi, Calderoli, Maroni, Berlusconi, Gelmini e chi più ne ha più ne metta: la feccia della politica, la rovina dell'Italia, ecco il nostro contributo al paese.
Cari compagni del centro sud, scusateci, ma non siamo tutti così: non siamo tutti farfalle. Sapete vero come sono le farfalle? Sono belle, dispiegano le ali, si posano sui fiori delicate ed eleganti, ma alla fine mangiano merda!
Cara Compagna, non credo ci si debba vergognare della nostra identità personale, come in altri casi, non ci si debba vergognare di essere italiani, o in altre situazioni ancora, di appartenere ad un'etnia specifica e così via...
RispondiEliminaIo non chiedo scusa ai compagni meridionali perchè non ne conosco.
Io conosco soltanto i compagni!
Non sono meridiionali o settentrionali o asiatici o europei...soltanto compagni!
In questi tempi oscurantisti nei quali il dio denaro sta dibattendosi per non soccombere e dimostra appieno le sue debolezze, in questi tempi nei quali il polipo chiamato globalizzazione perde ogni giorno le sue convinzioni di onnipotenza, abbattute dalla coscienza umana, non bisogna farsi fuorviare e cadere nella trappola identitaria...
Io non sono settentrionale, non sono italiano, non sono europeo...: sono un compagno e questo mi rende cittadino del mondo!
Hasta la victoria siempre!
stefano