
Domenica scorsa quando il premier è stato brutalmente attaccato, il sindaco di Milano: Letizia Moratti ha fatto la tessera del PDL e con il passare dei giorni si è sentita in dovere di fare la sua prima proposta politica da tesserata, peccato che sia uscita con l'ennesima minchiata: obbligare le radio italiane a trasmettere almeno il 50% di musica italiana. Inizialmente si era parlato del 30%, poi si è corretta e ha deciso di imitare in tutto e per tutto i vicini francesi. A parte che i nostri amati vicini oltre che trasmettere musica francese traducono TUTTO in francese: i titoli dei film, i termini di derivazione estera ecc ecc. "Robin Hood" in francese infatti e "Robin de bois" pensate un po' se lo chiamassimo "Roberto bel bosco"!
Ma io mi chiedo se veramente credono di ispirare musicalmente i giovani con una simile proposta. Non mi sembra che il miglior fenomeno musicale emergente italiano degli ultimi anni sia nato da proposte politiche: l'hip-hop dei giovani del sud nasce dall'emarginazione, così come successo negli Stati Uniti, non da x-factor o boiate simili!
Io da quando ero piccola ascolto quasi esclusivamente musica INGLESE notare, non anglosassone INGLESE e non lo faccio per esterofilia, ok che amo l'Inghilterra per buona parte delle sue espressioni, ma almeno riescono a creare cose nuove, in Italia chi fa musica decente è enumerabile sulle dita di una mano, gli altri fanno sempre e solo le solite cagatine melodice cuore/amore/dolore!!! Il festival di San Remo, che in teoria dovrebbe essere il trampolino di lancio di nuove canzoni e nuovi cantanti ha come partecipanti i soliti quattro cantautori che tutti gli anni partecipano solo ed esclusivamente al "festiball della musica italiana". Negli altri 360 giorni dell'anno scompaiono, ma ovvio devono scrivere una nuova canzone per il festival dell'anno dopo! Guarda a caso la canzone che vince la si sente per un mese dopo il carosello musicale, poi scompare e di norma le canzoni che hanno successo sono quelle che nel concorso si piazzano negli ultimi posti. Quest'anno poi che partecipa anche prezzemolino Emanuele Filiberto di Savoia siamo a cavallo! Non oso immaginare cosa canterà: "Italia mia che mi hai fatto ritornare.... le tasse io non le voglio pagare... dei Savoia io sono di diritto l'erede.....per esser Re non ho bisogno di uno schiavo come Fede!!!!". Se questi sono le nuove proposte.... mi chiedo se l'anno prossimo ci troviamo il duetto Noemi Letizia/ Patrizia d'Addario a cantare "Papi, papi, papi ciulloooo e se non me lo ciullo me lo incullo".
Poi mi chiedo una cosa, ma se le radio dovranno trasmettere il 50% di musica italiana, allora radio Italia deve cominciare a trasmettere musica straniera, altrimenti la par condicio va a farsi benedire!
Ma dai... ricominciamo a fare cultura, quella vera e poi vediamo se c'è bisogno di certe leggi ridicole per avere nuove proposte!!!
Ma io mi chiedo se veramente credono di ispirare musicalmente i giovani con una simile proposta. Non mi sembra che il miglior fenomeno musicale emergente italiano degli ultimi anni sia nato da proposte politiche: l'hip-hop dei giovani del sud nasce dall'emarginazione, così come successo negli Stati Uniti, non da x-factor o boiate simili!
Io da quando ero piccola ascolto quasi esclusivamente musica INGLESE notare, non anglosassone INGLESE e non lo faccio per esterofilia, ok che amo l'Inghilterra per buona parte delle sue espressioni, ma almeno riescono a creare cose nuove, in Italia chi fa musica decente è enumerabile sulle dita di una mano, gli altri fanno sempre e solo le solite cagatine melodice cuore/amore/dolore!!! Il festival di San Remo, che in teoria dovrebbe essere il trampolino di lancio di nuove canzoni e nuovi cantanti ha come partecipanti i soliti quattro cantautori che tutti gli anni partecipano solo ed esclusivamente al "festiball della musica italiana". Negli altri 360 giorni dell'anno scompaiono, ma ovvio devono scrivere una nuova canzone per il festival dell'anno dopo! Guarda a caso la canzone che vince la si sente per un mese dopo il carosello musicale, poi scompare e di norma le canzoni che hanno successo sono quelle che nel concorso si piazzano negli ultimi posti. Quest'anno poi che partecipa anche prezzemolino Emanuele Filiberto di Savoia siamo a cavallo! Non oso immaginare cosa canterà: "Italia mia che mi hai fatto ritornare.... le tasse io non le voglio pagare... dei Savoia io sono di diritto l'erede.....per esser Re non ho bisogno di uno schiavo come Fede!!!!". Se questi sono le nuove proposte.... mi chiedo se l'anno prossimo ci troviamo il duetto Noemi Letizia/ Patrizia d'Addario a cantare "Papi, papi, papi ciulloooo e se non me lo ciullo me lo incullo".
Poi mi chiedo una cosa, ma se le radio dovranno trasmettere il 50% di musica italiana, allora radio Italia deve cominciare a trasmettere musica straniera, altrimenti la par condicio va a farsi benedire!
Ma dai... ricominciamo a fare cultura, quella vera e poi vediamo se c'è bisogno di certe leggi ridicole per avere nuove proposte!!!
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